di Margherita Quieto
La mimesi è un aspetto fondamentale nella gestione di un elemento dentale senza però lasciare in secondo piano le dimensioni degli stessi elementi quando ci si occupa di una o più corone che occupa il quadrante anteriore. Studi clinici hanno dimostrato che esistono valori anatomici da rispettare.
Difatti le larghezze dei denti vanno valutate in millimetri
che variano dalla distanza della gengiva aderente fino al margine incisale che
deve seguire l’andamento del labbro inferiore, mentre la larghezza coincide con
le aree di contatto dei denti adiacenti.
La linea del sorriso è strettamente legata alla linea
bipupillare che deve essere parallela, non sempre però questo parametro è
veritiero, difatti per la diversa conformazione del viso vi sono pazienti che
hanno connotati legati ad espressività che ne variano la linea commisurale.
Anche il profilo del viso influisce sulle dimensioni dei
denti anteriori che presentano una diversa curvatura a seconda dell’andamento
delle labbra e dei parametri di overbite ed overjet.
Nella percezione della forma dentale degli elementi
anteriori, non si deve dimenticare che l’aspetto delle superfici dentali
possono essere illusorie, quando non valutiamo delle linee di transizione
d’angolo, nonché selle linee e creste che caratterizzano la superficie di tutti
i denti.
Linee di transizione d’angolo sono il confine delle varie
superfici dentali dividendole in diverse viste, la vestibolare, la
interprossimale e quella palatale.
E’ interessante proprio come la variazione di queste ne
determinino l’aspetto della diversa morfologia dentale che insieme ad una
appropriata colorazione dentale ne caratterizzano la buona integrazione del
manufatto protesico.
Anche l’inclinazione assiale, l’andamento delle parabole e
la disposizione dentale contribuiscono a rendere l’arcata anteriore il più
simile possibile ad un effetto naturale.
In sintesi anche la specularità dimensionale garantisce un
risultato soddisfacente al fine di ottimizzare il restauro, difatti denti che
hanno delle grandezze identiche dal lato destro e sinistro ne aumentano la
mimesi con il resto della dentatura naturale.